lunedì 31 luglio 2017 • ore 22.00
Tra il bene e il male abbiamo scelto il fare!
Questa frase di Maurizio Capone, leader e fondatore di Capone & BungtBangt sintetizza nel migliore dei modi un progetto che è diventato simbolo di creatività musicale, sociale ed ecologica.
Capone & BungtBangt sono i fondatori italiani della junk music, la musica ecologica, e continuano ad essere una delle band più innovative del panorama nazionale ed internazionale con i loro strumenti unici fatti di barattoli, elastici, scope, lamiere e tanti oggetti raccolti tra i rifiuti solidi urbani.
Il loro ultimo disco Mozzarella Nigga (parola con cui gli americani offendevano gli emigranti italiani negli anni ’50) è stato lanciato dal Bollino Rosso di Fiorello in Edicola Fiore su Sky, contiene quattordici brani tutti suonati con materiali riciclati. E’ un disco di black/neapolitan music arricchito dalla presenza di ospiti tra cui Don Moye, James Senese, Daniele Sepe, Solis String Quartet.
Dal 2000 ad oggi hanno prodotto sei dischi e suonato dovunque in Italia e nel mondo toccando Cuba ed il Giappone, l’Africa e il nord Europa. Hanno fatto collaborazioni indimenticabili come quella con Daniele Silvestri a Sanremo 2007 ne “la Paranza” o nel disco di Edoardo Bennato “La fantastica storia del pifferaio magico” insieme a Jovanotti, Irene Grandi, Neffa ed altri ancora.
Nel 2008 Capone ha saputo riscrivere il vecchio tormentone pop anni ’70 di Pupo “Su di noi…c’era una volta” dandogli una totale rilettura è nuova dignità tanto da essere diventato un singolo di successo anche in Canada. Hanno partecipato al Tour negli Stadi dei Negramaro che li hanno voluti con loro in una versione “bungtbangt” di “Mentre tutto scorre” oltre ad aver aperto concerti di Jamiroquai, Planet Funk, Caparezza.
Con il tour 2017 già cominciato ma in continuo aggiornamento stanno ottenendo un ottima accoglienza di pubblico che ormai li ama e li segue come simboli di indipendenza ed originalità. Chi assiste ad un concerto non può resistere alle ritmiche trascinanti, ai testi che toccano corde universali ma poco pizzicate, all’ironia ed alla leggerezza con cui vengono affrontati temi forti. Nella musica di Capone & BungtBangt non c’è “pizza e mandolino” né c’è la Gomorra come brand di successo, tutti simboli di una Napoli del passato. C’è invece una visione nuova, un invito per tutti a guardare avanti. C’è la rappresentazione di una città che non si identifica nei luoghi comuni e che oggi è amata per quello che è ed è sempre stata, un luogo di creatività, di multiculturalità, di bellezze naturali e storiche, dove anche le contraddizioni e le bruttezze umane sono alla luce del sole, ben visibili a tutti.
Ascoltare Capone & BungtBangt significa ascoltare storie vere e profonde. Maurizio Capone è il portavoce del “fare”, nella la sua vita di musicista ha collaborato con grandissimi artisti come Pino Daniele, Don Moye dell’Arte Ensemble of Chicago, 99 Posse, Baba Sissoko, Alan Sorrenti, Irene Grandi, Eugenio Bennato, jammato con gli Hooverphonic, Phil Manzanera dei Roxy Music, Joe Lovano. E’ stato co-protagonista del film Blues Metropolitano di Salvatore Piscicelli ed ha partecipato come voce solista alla colonna sonora di Scugnizzi di Nanni Loy. Ma oltre a ciò si è sporcato tanto le mani andando a portare la sua idea tra la gente, nei quartieri a rischio di Napoli e del mondo, nelle scuole, nelle
università, nei conservatori, nelle carceri. Sconfinando in territori non tipicamente musicali dove la sua musica è riuscita a dire quello che a volte con le parole è difficile far capire, motivando centinaia di ragazzi a guardare con curiosità il futuro ed a provare ad affrontare le sfide della vita con coraggio e determinazione perché “chi nasce nella monnezza non è detto che sia monnezza!”.
Questo mondo vero ed intenso unito a delle capacità musicali straordinarie fanno del concerto di Capone & BungtBangt un evento indimenticabile, un meltin’ pot di cultura napoletana unita a quella africana ed afroamericana con derive techno e rock che rendono la miscela esplosiva. E’ uno stile difficilmente etichettabile che si muove tra hip hop, reggae, funk, tammurriate metropolitane e psichedelia, una vera e propria mediazione culturale che avvicina mondi, piuttosto che metterli in conflitto. C’è la voglia di rivolgersi a tutte le generazioni con un sound innovativo che non si sottomette passivamente alle mode del momento ma che attinge ai linguaggi più attuali senza rinnegare quelli del passato, una grande apertura che trasmette tanto amore per la Musica.
Impossibile restare indifferenti a queste emozioni, nessuno può distrarsi se Capone intona Si Te Ne Vaje imbracciando la sua scopa elettrica fatta da una comune scopa ed un elastico da sarta.
Si resta incantati e sorpresi dal suono di questi strumenti e la magia scatta, la fusione avviene ed il pubblico diventa tutt’uno con la band come in un grande abbraccio!
Esploratore senza confini, esuberante e continuamente proteso ad ampliare i propri orizzonti espressivi, un artista geniale. Queste sono alcune definizioni di Maurizio Capone, musicista-cantante-compositore.
Discografia
Capone – CD 1993 – B.M.G.
La Foresta – CD 1995 – Sciarap/Flying
Sciarap 002 – CD 1997 – C.N.I./Sciarap
Murmurii – CD 1999 – C.N.I./Sciarpa
Junk! – CD 2002 – C.S.M/Rai Trade distr. Edel
Folk Bass Spirit Suite – Moye, Sissoko, Capone – CD 2003 – Itinera/Egea Lisca di pesce – CD 2005 – C.S.M./Camion/Sony
Dura Lex – CD 2008 – CSM/SELF Bio Logic – CD 2010 – Sciarap/Edel
Video clip
Fratello mi sarà – 1994 regia Tony Ponticello
Pelli scure – 1999 regia Sheila McKinnon
Uaiò – 2003 regia Francesco Paterno
Lisca di pesce – 2005 – regia Capone & Bungt Bangt
Bello – 2008 regia Alex Tresa
Project ReEvolution – 2009 regia Pino Sondelli
Blokko del Traffico – regia Alessandro Paradiso
Un’Altra Canzone d’Amore – 2010 regia Dagon Loray e Capone&BugntBangt
Il Ballo del PorPonPof – 2011 regia Claudio D’Avascio
Tu Come lo Fai – 2012 – regia Nello Sciarrone
Around the World (daft punk junk rmx) – 2012 regia Mauro Russo per Calibro 9
Napule simme nuje (ft. James Senese) – 2014 regia Media Integrati, Accademia di Belle Arti Napoli
Cinematografia
Blues Metropolitano – 1984 regia Salvatore Piscicelli
Scugnizzi – 1987 regia Nanni Loy
Angelo il custode – 2002 fiction Rai uno con Lino Banfi
‘Na Cucchiara – 2004 regia Fiore Rea
Dispersi – 2007 web fiction di Federico Torre
All the invisible children – 2005 – film regia di Spike Lee, Emir Kusturica, John Woo, Ridley Scott, Stefano Veneruso
Colonne sonore
I Pavoni – 1994 – film regia di Luciano Manuzzi
All the invisible children – 2005 – film regia di Spike Lee, Emir Kusturica, John Woo, Ridley Scott, Stefano Veneruso Uno Scippo – 2008 – cortometraggio regia Alfonso Postiglione
Migranti in Parma – documentario 2008 Assessorato politiche Sociali Comune di Parma
Caravaggio – 2010 opera teatrale regia Stefano Veneruso
Sodoma: l’altra faccia si Gomorra – 2013 – regia Vincenzo Pirozzi con Ardone, Peluso e Massa, Germano Bellavia