Francesca Procopio è una visual designer specializzata nel campo della fotografia e della grafica.
Ha conseguito la laurea ed il biennio di specializzazione in Arti Visive e Discipline dello Spettacolo presso l’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria.
E’ art director e fondatrice della prima home gallery calabrese, “Lo Studiolo”, all’interno della quale è collocato il suo studio creativo. Fa parte di un team di professionisti che operano sul territorio nazionale ed internazionale nel mondo della comunicazione visiva. Nel corso della sua attività professionale riceve diversi riconoscimenti e premi, fra gli ultimi nel 2008 – 1° premio per il concorso fotografico “Le donne fotografano le donne” (consigliere di parità della provincia di Vibo Valentia), nel 2010 è vincitrice di borsa di studio presso lo IED di Roma ; nel 2013 viene premiata con n° 1 silver e n° 2 bronzi ai Professional Awards FIOF. Le sue opere fotografiche sono state in mostra presso numerose città Italiane ed estere. Le tappe più importanti: nel 2011 al Palazzo Reale di Milano, in occasione della presentazione dei capi di alta moda Cangiari; nel 2012 il suo progetto fotografico “Oggettivamente Donna” approda a Roma, presso la Casa Internazionale della Donna. Sempre nella capitale nel 2013 partecipa alla mostra collettiva “To be Positive” presso il Teatro Spazio Uno, che la vede protagonista con un suo Autoritratto intitolato “Io, me e me stessa”, scelto come simbolo della rassegna teatrale itinerante, “Io ma niente con nessuno avevo fatto”. Nel mese di luglio in occasione del contest fotografico “Beyond Calabria” organizzato dal FAI (Fondo Ambiente Italiano), viene selezionata e pubblicata sul catalogo edito da Rubettino editore, l’opera intitolata “Rinascita”. La stessa immagine è stata scelta come prima di copertina dell’inserto D-di Repubblica.
Nel mese di settembre (2013) il suo nuovo progetto fotografico intitolato “Ad Opera d’arte” è stato pubblicato su Photo World Magazine, la rivista di fotografia più letta in Cina edita dalla agenzia di stampa cinese Xinhua New Agency. La rivista italiana Fotonews a settembre le dedica uno spazio come fotografa del mese. Nel 2014 oltre alla mostra collettiva ARTPROTAGONIST organizzata da Arteficio Linea Casa dei Carraresi – TREVISO, l’opera fotografica intitolata “The girl with piercing” viene pubblicata sul catalogo Artprotagonist 2014 classificandosi tra le opere vincitrici. Vincitrice con l’opera intitolata “decadenza” ai Professional Awards 2014, n° 4 bronzi awards esposti ad Orvieto in occasione del festifal del Fondo Italiano della fotografia.
Nel 2015 vince il Premio Internazionale LIMEN ARTE, sez. fotografia, critici Philippe Daveri e Lara Caccia .
Alcune opere momentaneamente si trovano in esposizione presso l’Atelier Lanificio 159, a Roma.
Al Face5 sarà presente con “Decadenza”, un progetto fotografico che indaga sulla società attuale mettendo a nudo le debolezze, la fragilità e l’identità dell’Essere umano. La serie fotografica racconta sentimenti come l’ abbandono, la reclusione, la solitudine e la follia, in uno scenario in cui lo spazio e il soggetto che lo occupa diventano uno riflesso dell’altro.