In fisica con il termine onda si indica una perturbazione che nasce da una sorgente e si propaga nel tempo e nello spazio, trasportando energia o quantità di moto senza comportare un associato spostamento della materia. Le onde possono propagarsi sia attraverso un materiale sia nel vuoto.
Da questa definizione scientifica, è partita la mia riflessione sul significato della parola Onde.
Onde come quelle che trasportano i sogni di tante persone che decidono di a rontare il mare e i suoi pericoli in cerca di un futuro e una vita migliore.
“E mentre noi siamo qui seduti su questi gradini a godere di questo luogo incantato e di questo spettacolo, in tanti spariscono nel buio delle acque di questo mare che tanto ci unisce quanto ci divide”.
Le onde che saranno dipinte in tutte le varianti colore del blu, si poggeranno sulla struttura dell’anfiteatro, in maniera libera e imprevista.
Così come è imprevisto il viaggio che i “migranti” a rontano, tra insidie e di pericoli, nella speranza di incontrare onde buone.
ONDE, Anfiteatro Parco di Ecolandia, (Reggio Calabria) Luglio 2017