PERFORMANCE
Da Omero – Ovidio – Atwood
29 LUGLIO TERRAZZO SUD DEL FORTE ECOLANDIA
ore 19:00 – ore 20:00 – 21:00
Info e prenotazioni miticontemporanei@gmail.com
Drammaturgia e Regia Matteo Tarasco
Con Teresa Timpano
Musiche originali Mario Incudine
Scene e Costumi Francesca Gambino e Laura Laganà
Direttore di Scena Paolo Pannaccio
Assistente di Produzione Cristina Greco
Foto di Scena Pino Le Pera
Co-Produzione Scena Nuda – Festival Miti Contemporanei e Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria
Penelope è un poema erotico e disperato, che espone con lucida follia e altissimo linguaggio le pene di un amor ritrovato, ma invivibile. Uno struggente grido di estasi erotica, che si trasforma in agonia.Penelope illustra le più atroci conseguenze dell’amore ripercorrendo l’Odissea dal punto di vista di Penelope, la quale oramai defunta racconta il ritorno di Ulisse come mai è stato raccontato. E’ la storia di un’ossessione amorosa, un’ossessione che si fa verbo, strappando ogni singola parola al marasma di gemiti inarticolati in cui questa donna innamorata affoga e si dibatte.
Raccontare in scena il mito di Penelope oggi, significa esser consapevoli di tutto questo, significa sfidare, sulle assi del palcoscenico, l’essenza più profonda del proprio essere, significa lanciare una sfida agli spettatori: una sfida a valicare il confine dello specchio, una sfida a spogliarsi della maschera per offrirsi nudi al cospetto di Verità.
MATTEO TARASCO
Matteo Tarasco è stato il primo e unico regista italiano nominato Membro del LINCOLN CENTER THEATRE DIRECTORS LAB (New York City), dove ha lavorato nel 2006 e 2007.
Nel dicembre 2006, il Presidente della Repubblica Italiana gli conferisce il Premio PERSONALITA’EUROPEA PER IL TEATRO 2005 come migliore regista emergente.
Dal 2007 al 2009 è Regista Ospite presso LAMDA – LONDON ACADEMY OF MUSIC AND DRAMATIC ART, per la quale dirige e adatta in lingua inglese Opinions of a Clown, ispirato al romanzo di Heinrich Boll e The Late Mattia Pascal, adattamento dell’omonimo romanzo di Luigi Pirandello.
Dal 1999 al 2004 è stato Professore presso UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BOLOGNA – FACOLTA’DI LETTERE E FILOSOFIA – CORSO DI LAUREA D.A.M.S. – CATTEDRA DI STORIA DEL TEATRO MODERNO E CONTEMPORANEO (Cultore della Materia), per la quale ha condotto studi sul teatro di Anton Pavlovic Cechov sfociati nella pubblicazione del saggio Una speciale provvidenza, (Ed. Trame Perdute, 2004, Bologna).
Dal 1996 al 2002 è stato assistente alla regia di Gabriele Lavia.
Nel 1999 firma la sua prima regia al Teatro Stabile di Torino: la messa in scena integrale in dieci spettacoli di Affinità Elettive di Goethe, con Luca Lazzareschi, e Sara D’Amario.
Nello stesso anno, cura per TST la regia di Cleopatraccia di Alfieri e per Festival delle Colline Torinesi, adatta e dirige L’Ultima Conferenza, saggio di Erwin Goffman, con Luca Lazzareschi.
Nel 2001, I.N.D.A. Istituto Nazionale Dramma Antico gli commissiona la messa in scena integrale dell’Odissea di Omero, spettacolo di 18 ore con Monica Guerritore, Giuseppe Cederna, Lorenzo Lavia e altri venti attori, in dieci siti archeologici di Siracusa.
Nel 2002, è Direttore Artistico di “SOLITARI” programma televisivo di RAISAT, per il quale dirige cortometraggi ispirati ad opere teatrali: Edipo di Sofocle, Amleto e Romeo e Giulietta di Shakespeare, La Morte di Danton di Buchner, La Donna del Mare di Ibsen e Le Relazioni Pericolose di Laclos.
Per il Festival Settimana Pirandelliana – Premio Kaos (Agrigento) dirige nel 2004 Quando si è capito il giuco di Luigi Pirandello.
Nel 2005 dirige La Bisbetica Domata di William Shakespeare, prodotto da Compagnia Lavia, con Tullio Solenghi e un cast di soli uomini, che debutta al Teatro Romano di Verona, e viene poi trasmesso daRAI2.
Per TodiArteFestival 2006 adatta e dirige La Nuit e le Moment di Crebillons Fils, prodotto da B.I.S. Bideri, con Lorenzo Lavia e Silvia Salvatori.
Nel 2007 dirige nuovamente Tullio Solenghi in Nozze di Figaro, produzione Compagnia Lavia.
Per TodiArteFestival 2007 dirige Simona Marchini in Storia di una Capinera, adattamento del racconto di Giovanni Verga e crea 1001 Nights in 1 Night, spettacolo con cast internazionale di cinquanta attori di varie nazionalità europee.
Dal 2009 al 2011 collabora con Accademia Nazionale di Costume e Moda, per la quale adatta e dirigeOrlando in Love, liberamente ispirato ad Orlando Innamorato di Matteo Maria Boiardo; Sogno di August Strindberg, presso l’Acquario Romano; Un Flauto Magico, dall’opera di Wolfgang Amadeus Mozart, in collaborazione con Centro Sperimentale di Cinematografia, al Piccolo Eliseo di Roma .
Per il Festival Internazionale Face a Face, cura la messa in scena de I Greci di Jean-Marie Besset, prima nazionale al Teatro di Noto (Sr).
Nel 2010 dirige Laura Lattuada in L’inferno non esiste? due storie di Susanna Tamaro, spettacolo patrocinato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento delle Pari Opportunità, e daTeatro Stabile di Roma.
Nell’estate 2010 dirige Mariano Rigillo ne Il Burbero Benefico di Goldoni, che debutta al Festival di Borgio Verezzi.
Nell’autunno 2010 dirige il Musical La Dolce Diva – Burlesque Show al Teatro Olimpico di Roma, conGreg e la star americana Dirty Martini.
Nel luglio del 2011 adatta e dirige Alice (Nel manicomio di Wonderland) con Romina Mondello, di cui è anche scenografo e light designer; lo spettacolo debutta in prima nazionale al Festival di Borgio Verezzi. Nel Luglio 2012 dirige Laura Lattuada in Questo Amore, dall’omonimo romanzo di Roberto Cotroneo, che debutta al Festival dei Due Mondi di Spoleto.
Nel dicembre 2013 cura la regia di Aimez Vous Brahms? con il Maestro Antonio Pappano e Gabriele Lavia, per Accademia Nazionale di Santa Cecilia.
Nel febbraio 2014 cura adattamento scenografia e regia dello spettacolo Eneide – Ciascuno Patisce la propria ombra per ACTL Lazio e Teatri di Pietra, primo capitolo della TRILOGIA DEL MITO AL FEMMINILE che prosegue nell’estate 2015 con Iliade – Le Lacrime di Achille.
Nel settembre 2014 è autore e regista di Enrico IV (Ma forse no), da Luigi Pirandello con Brenno Placido eFederico Lepera, per Festival Benevento Città Spettacolo.
Nell’Aprile 2015, debutta a Palermo, per la rassegna Contemporaneo Sensibile, il progetto Così Parlò Zarathustra – Uno spettacolo per tutti e per nessuno, da Friedrich Nietzsche, per il quale cura drammaturgia e regia.
Nel maggio 2016 scrive e dirige TRILOGIA DEL MITO composta da tre spettacoli Eneide/Ciascuno Patisce la propria ombra; Iliade/Le Lacrime di Achille, Odissea/Nessuno Ritorna che debutta come evento speciale al TEATRO QUIRINO di Roma.
Nel febbraio 2017 scrive e dirige TROIANE da Euripide/Seneca/Sartre che debutta al Teatro Garibaldi diEnna.
Teresa Timpano
Inizia la sua formazione nel 1998 con il laboratorio annuale“Teatro Antico” sulla tragedia greca diretto da Antonio Salines, svoltosi presso il Teatro Siracusa di Reggio Calabria. Dal 2002 al 2005 frequenta – conseguendo il diploma di attrice – l’Accademia d’ Arte Drammatica Nico Pepe di Udine dove lavora con numerosi maestri del panorama teatrale internazionale tra i quali: Jurij Alschitz, Marco Sgrosso, Giuseppe Battiston, Andrea Collavino, Claudio de Maglio, François Kahn, Giovanni Battista Storti, Maril Van DenBroek, Luigi Lo Cascio, GlorianFriderich, Renato Gatto, Martin Landzettel, Antonella Soana, Luca Zampar, Michele Abbondanza, Marta Bevilacqua, Roberto Cocconi, Julie
Stanzak, SheelaRaj, Monet Robier, Giuliano Bonanni, Huang Shaosong, Pierre Byland.
Nel 2006 fonda a Reggio Calabria la compagnia Scena Nuda con la quale produce spettacoli teatrali, collaborando con registi e attori tra i quali Giovanni Battista Storti, Antonio Salines, Massimiliano Speziani, Giampiero Cicciò, Michela Lucenti, Gennadi Bogdanov, Matteo Tarasco.
Dal 2007 al 2009 lavora come attrice in produzioni teatrali Italiane presso Teatro Stabile di Calabria, Teatro Pezzani di Parma, Molise Spettacoli, Teatro Gioco Fiaba, Outis centro drammaturgia contemporanea MI, Fondazione Teatro Due-Teatro Stabile di Parma, Teatro di Castalia-TO, incontrando registi tra i quali : Walter Manfrè, GeppyGleijeses, Andrea Battistini, Nicoletta Robello Gigi Dall’Aglio ecc…
Ha una vocazione per l’insegnamento della dizione che porta avanti presso Enti pubblici e privati. Dal 2010 al 2014 vince, in qualità di esperto esterno, cinque bandi pubblici “PON”, presso scuole pubbliche della Provincia di Reggio Calabria, per l’insegnamento delle discipline: recitazione, dizione, tecniche di lettura.
Nel 2009 consegue il diploma di alta formazione e specializzazione “ L’Attore Europeo tra teatro danza e musica” presso Fondazione Teatro Due, Teatro Stabile di Parma dove incontra Michela Lucenti con la quale inizia un nuovo percorso sul teatro fisico.
Dal 2010 al 2016 produce e interpreta gli spettacoli: ‘Gli Innamorati’ di Goldoni regia Filippo Gessi,‘Si sta bene sulla terra’ regia Gennadi Bogdanov, ‘Un vecchio gioco di Tommaso Urselli regia Filippo Gessi, Mary Poppins…ritorna regia Filippo Gessi.
Nel 2010 ha diretto presso il Teatro Odeon di Reggio Calabria il progetto “Teatro per Te” stagione teatrale nazionale di Teatro ragazzi.
Nel 2010 è Assistente alla regia dell’Operetta “Vedova Allegra” di F. Lehar. M° Direttore d’orchestra Michael Tomaschek, Regia Mario De Carlo, produzione: Opera Nazionale di Timişoara (Romania) e Teatro Cilea di Reggio Calabria e dell’ Opera “Falstaff” di Giuseppe Verdi, M° Direttore d’orchestra Marco Boemi, Regia Renato Bruson, con Renato Bruson, produzione: Laboratorio Operistico di Renato Bruson di Verona.
Tra il 2010 e il 2011 in partenariato con il Comune di Roma, dirige il progetto di laboratorio permanente per minori a rischio “San Luca in Scena” presso il Teatro Comunale di San Luca in Aspromonte.
Dal 2011 entra a far parte dell’ensemble permanente Balletto Civile diretto da Michela Lucenti in residenza presso Fondazione Teatro Due, Teatro Stabile di Parma con il quale ha lavorato stabilmente dal 2010 al 2013 interpretando gli spettacoli Paradise, Il sacro della Primavera, Le Baccanti, Respiro. Nel 2012 interpreta il ruolo Ruby– Spettacolo ‘Non si uccidono così anche i cavalli?- Regia Gigi Dall’Aglio-Produzione Teatro Due, Teatro Stabile di Parma.
Dal 2012 al 2014 dirige la residenza teatrale Multidisciplinare TeatRhegion presso il Teatro Zanotti Bianco di Reggio Calabria promossa e finanziata dalla Regione Calabria POR 2007/2013 in partenariato con il Comune di Reggio Calabria.
Dal 2012 ad oggi dirige il Festival teatrale itinerante “Miti Contemporanei”, promosso e finanziato dall’Ente Provincia di Reggio Calabria fino al 2015 e dalla Regione Calabria dal 2015 ad oggi.
Dal 2015 al 2017 dirige la Residenza artistica Yard di Reggio Calabria promossa e finanziata da Regione Calabria e Mibact, in partenariato con il Comune di Reggio Calabria
Nel Dicembre 2016 interpreta il ruolo della madre nel Cortometraggio ‘Fatima’ di Mario Vitale e Saverio Tavano per la regia di Mario Vitale.
Nel 2015 vince la menzione speciale del premio ‘Giovani Realtà’ di Udine per l’interpretazione con il testo ‘Pasifae’ di Filippo Gessi.
Nel 2016 interpreta Mary Poppins…ritorna- Regia Filippo Gessi – Regia d’Ombre Anusc Castiglioni- Produzione Scena Nuda-Residenza Atistica Yard-RC
Nel 2016 interpreta Lei in ‘Un vecchio Gioco’ di Tommaso Urselli –Regia Filippo Gessi- Produzione Scena Nuda
Nel Gennaio 2017 ha diretto il laboratorio di training dell’attore del corso triennale per attori e nel Corso propedeutico per attori presso Civica Accademia D’Arte Drammatica ‘Nico Pepe’ di Udine. Nel 2017 insegna dizione e voce nel Corso propedeutico per attori promosso da Civica Accademia D’Arte Drammatica ‘Nico Pepe’ di Udine e Scena Nuda Residenza Atistica Yard-RC.
Mario Incudine
Poliedrico artista-cantastorie, riesce a far confluire la passione per musica con quella per il teatro e la scrittura portando la sua arte made in Sicily in giro per il mondo.
In ambito musicale è uno dei personaggi più rappresentativi della nuova world music italiana. Una crescita artistica partita dal successo dei suoi primi album,Terra e Abballalaluna (Egea), seguiti da Beddu Garibbardi e Anime Migranti (Finisterre/Felmay), e consacrata da pubblico e critica con il pluripremiato album
Italia talìa (Universal), che ha conquistato il secondo posto al Premio Tenco 2013 ed è stato vincitore assoluto del premio nazionale per la musica tradizionale “Città di Loano 2013”. Il suo ultimo progetto musicale, D’acqua e di rosi (Finisterre/Felmay), è una raccolta di canti d’amore in lingua siciliana in distribuzione in tutta Europa. Biagio Antonacci lo ha voluto come ospite nel suo brano Mio Fratellodel cd Dediche e Manie ( Sony Music, 2017) e Mario Incudine è stato chiamato ad eseguirlo dal vivo nel live tour nazionale di Antonacci per i palasport d’Italia. Come coregista firma Le Supplici nella stagione dell’Inda di Siracusa 2015 assieme e a Moni Ovadia, recitando e cantando anche nel ruolo nel cantastorie e curandone la traduzione in siciliano e le musiche originali. Firma le musiche ed è tra i protagonisti (assieme a Ovadia e Valeria Contadino) dello spettacolo Il Casellante, tratto dal romanzo di Andrea Camilleri e diretto da Giuseppe Dipasquale, attualmente in tournée nazionale. Al debutto è lo spettacolo di teatro musicale Mimì, da sud a sud con Domenico Modugno che Incudine da vero mattatore porta in giro per l’Italia assieme alla sua band per la regia di Giuseppe Cutino e Moni Ovadia. È attore, compositore e regista degli spettacoli Il dolore pazzo dell’amore, I baci sono definitivi e Il diavolo di Sant’Antonio, di e con Pietrangelo Buttafuoco.Ha all’attivo tour in quattro continenti e ha collaborato e lavora con alcuni tra i più importanti artisti della musica, del teatro e della danza: tra gli altri, Andrea Camilleri, Ambrogio Sparagna, Gaetano Savatteri, Francesco De Gregori, Franco Battiato, Lucio Dalla, Alessandro Haber, Geppy Gleijeses, Massimo Ghini, Walter Matteini.