BAGLIORI

La luce ci appartiene, è dentro ogni nostro giorno di vita. Invisibile, inodore, in silenzio. Non ha forma, nè un colore specifico, li ha tutti.
La luce ci permette di ammirare senza immaginare, ed immaginare qualsiasi cosa con stupore. Eppure la luce riposa, si ferma e poi torna.
Siamo sempre alla sua ricerca, per aver conforto, una guida, una certezza. La sua mancanza ci pone in una posizione di attesa e speranza.

“Bagliori” nasce da tutto ciò, dall’esigenza vitale di trovare la luce in ogni cosa. Per questo la collezione partendo da un’idea di solitudini, ansie e ambientazioni sofferenti, sfocia in lavori in cui il richiamo e la certezza della luce rappresenta il focus di ogni opera.

La luce quando è scoperta, tra le nubi, tra le onde del mare, guardando un orizzonte, diventa gioia. Vivere questa esperienza in condizioni di sofferenza, raggiungerla su scenari drammatici è ancor più bello. In ogni opera il ricorso alla stesura di colori secondo sottili variazioni tonali è il tentativo di espressione di nuovi effetti spaziali, le libere pennellate e i densi strati di colore rappresentano invece la passione e la sofferenza che si infrangono sulla tela, dando luogo a squarci di luce e lampi di colore improvvisi.

A chi guarda, il diritto di decidere, identificarsi e districarsi in un giudizio e trovare la propria luce, ove appaia più chiara, sincera e lineare.

Il Bagliore, quindi, incipit di cosa a breve arriverà, lavora e batte su ognuno di noi, ricordandoci, forse, cosa rappresenta la luce.

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