SITE SPECIFIC
L’esperienza al Face Festival 2017 è stata certamente un momento di confronto e di crescita, mi ha dato la possibilità di incontrare altri artisti, di sviluppare nuovi progetti e collaborazioni.
La mia partecipazione per l’edizione 2008 prevede la realizzazione di un’opera permanente “Cuore Infinito” che racchiude la mia poetica sull’arte e penso che si inserisca in modo armonico nel paesaggio di Ecolandia
Cuore Infinito
è un segno di speranza
per i figli del terzo millennio,
ma si porta dentro
le persone che non ci sono più
e che mi hanno insegnato ad Amare.
Cuore Infinito è la sintesi
di forma ,etica e bellezza
di ciò che un’opera deve comunicare al primo sguardo.
Al via inoltre la seconda parte del progetto l’UOMO ARCA l’opera d’arte partecipata 2018
Per questa edizione Antonio LaGamba realizzerà il secondo modello in scala dell’opera.L’uomo arca, una visione potente che richiama sensazioni arcaiche come gli antichi disegni del Perù, una lisca di pesce, una piuma o uomo pesce che si inserisce nel pentagono di Pitagora in unione con le costellazioni, dove l’albero del relitto diventa lo gnomone di un orologio solare che proietta a terra i segni del trascorrere del tempo. Avvicinandosi i rilievi sulle costole incise su rame raccontano la storia dell’uomo nel passato e del presente, messaggio d’amore per i figli del futuro.
L’opera si potrebbe realizzare sia in modo permanente ma anche per essere smontata e rimontata nelle piazze del mondo, dove il suo cuore in viaggio sarebbe arricchito come un novello Ulisse di nuove esperienze prima di ritornare alla sua Itaca.
Concept di Antonio La Gamba
L’opera di circa 12 metri per 4 sarebbe realizzata con putrelle in corteen e legno lamellare e rivestita in rame con la collaborazione di artisti di tutto il mondo che inciderebbero segni della storia dell’uomo e messaggi di speranza per un’Arca del terzo millennio.
16/07/2018
Ancora pochi giorni e i due progetti per il festival saranno pronti.
Far vivere le mie opere nello spazio mitico di Ecolandia mi dà una grande carica.
Pensare che “Cuore Infinito “rimarrà sull’altura di Arghilla’ed a ogni alba dall’alto
dello stretto guaderà la bella trinachia mi fa dimenticare le difficoltà della sua realizzazione .
Ma è “L’Uomo Arca” il progetto ideato e pensato in Amicizia con Paolo e Valentina
In una visione sull’altopiano di Arghillà di cui i suoi 4 metri del modello in scala 1:4
Stanno rappresentando un banco di prova tecnico e artistico pensando al modello definitivo di 15 metri
. E se ogni opera è un pezzo di me ,in questo tempo presente che nella sua corsa vuole cancellare nell’umanità qualsiasi memoria, custodire e trasmettere valori antichi e universali penso sia un dovere etico di ogni artista, che vede nell’arte non solo un’espressione bellezza ma anche un messaggero di speranza.
Immaginarla nelle piazze d’Europa in cui il suo cuore tecnologico racconterà emozioni Mediterranee
rappresentando il mio dono d’artista per i figli del terzo Millennio.
Grazie a Gianni e Nobert per questi giorni di lavoro senza sosta e a gli amici di Face Festival che hanno creduto in me.
Antonio