18•19•21•25•28 LUGLIO 2018 @ECOLANDIA

Non accettare Caramelle dagli sconosciuti

Installazione Fotografica Ambientale

Larissa Mollace

Ecco dove vive l'opera: 38.161999,15.841923

“ C’è una differenza sostanziale nello studiare a memoria un copione già scritto o nell’urlare a squarcia gola i propri sentimenti.

Nell’arte io vedo un processo creativo così personale ed intimo da divenire necessità di espressione, un bisogno automatico di comunicare ciò che si ha dentro, con la beata ricompensa di scoprire che in quella stessa sostanza che ci anima, altri ci si possano rispecchiare.
Creare Arte e vivere nell’arte altrui, è un antidoto al “male di vivere”, al “tedium vitae” , allo “spleen” ed alla nausea…
Per citare solo alcuni dei mali che alle volte affliggono la nostra milza, il nostro cuore ed il nostro spirito.
“
Larissa Mollace, L’impressione dell’Arte, 2014.

Progetto

L’Installazione è una opera divisa in due parti, che narrativamente , comunicano tra loro e raccontano una favola.

Il titolo dell’opera è provocatorio, ed invita lo spettatore a partecipare all’esperienza interattiva.
L’ispirazione è la casa della Baba Yaga, che il pubblico potrà raggiungere proprio come nella favola di  Hansel e Grethel seguendo un sentiero fatto di ciottoli-caramelle : i memorabilia (souvenir della mostra evento) dedicati al pubblico e che potra raccoglierli e portar via; arrivando cosi al numero 24 , civico di quest’opera, dimora della Baba Yaga e del trittico esposto.

L’invito è quello di cedere al tranello della strega, ritratta nel trittico, e accettare le sue “caramelle”.
Come Hansel e Grethel vorrei che il pubblico si ‘abbuffasse” !! 

Il civico vuole far sentire lo spettatore come fosse in un contesto privato, una casa in cui si va in visita, mentre le zampe che reggono il trittico  richiamano il folklore delle favole russe e delle est Europa, in cui le abitazioni della Baba Yaga si spostavano per il bosco su zampe di gallina.

Arte come Memorabilia
le opere d’arte sono una esperienza di fruizione per chi va alle mostre. Il contatto opera d’arte-pubblico diviene nutrimento per lo spettatore e allo stesso tempo per l’artista.
ed è proprio questa comunione che l’istallazione vuole celebrare; una comunione di interazioni e scambi di ‘caramelle tra sconosciuti”.

Nella favola i bambini affamati dai propri genitori trovano la casa della Baba Yaga tramite un sentiero, e allo stesso modo 

L’opera racconta della fame come bisogno affettivo, nutrimento che ci collega all’archetipo della madre, e del nucleo familiare.
E di come crescendo si cerca di colmare questo bisogno con la ricerc del contatto con l’estraneo, lo sconosciuto, la strega che ha le caramelle… 

l’opera

Bio

Larissa Mollace nata il 16 Novembre del 89, si avvicina all’arte da giovanissima, e in maniera autodidatta comincia a sperimentare nel campo dell’illustrazione, creando un suo stile personale e ibrido tra fotografia e inchiostro. 

Avvicinatasi al teatro si diploma presso la scuola” Teatro Calabria Rodolfo Chirico”, e contemporaneamente si laurea all’Accademia di Belle Arti dì Reggio Calabria in Grafica d’arte, campo che le permette di sperimentare tecniche antiche come l’incisione calcografica e le più moderne digitali, ma soprattutto di sviluppare una precisa estetica e visione del ruolo dell’artista nel campo dell’Arte. Decide così di dedicarsi alla stesura di un Saggio sulla fenomenologia dell’arte contemporanea:

 “ L’impressione dell’arte “ in cui indaga il ruolo dell’artista, il potenziale e il materico dell’opera d’arte, e il concetto di avanguardia. 

Dopo le prime mostre importanti come l’Expo dell’Arte di Bari (fiera internazionale dell’arte moderna e contemporanea) e Due Personali, decide di dedicarsi ancora agli studi proseguendo due Master alla Scuola Romana Di Fotografia e Cinema, con i quali si rafforza la sua passione per la fotografia digitale e per lo Storytelling: le sue opere, e i personaggi che le abitano, devono raccontare una storia.  

Da questa convinzione si realizzano le sue partecipazioni alle numerose mostre e festival dell’arte, progetti e pubblicazione sulle riviste nazionali e internazionali. Operando nel campo dell’arte guidata dalla necessità di espressione, di dare voce alle sue opere tramite la creazione di un contatto sempre più interattivo con il pubblico, una comunione di sentimenti che diviene comunicazione: 

https://www.instagram.com/larissam_scarykidz/?hl=it

Exibitions

Esposizione Expo arte di Bari del 2012
Esposizione collettiva del 2013 “Fotografi in Accademia” presso l’ Accademia delle Belle Arti di Reggio Calabria.
Esposizione personale presso l’ Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria nel 2014.
Esposizione personale del 2014 presso l’associazione Fidam di Reggio Calabria.
Esposizione presso il Museo dello Strumento di Reggio Calabria nel 2015.
Esposizione presso la scuola di cinema e fotografia Romana nel 2015.
Esposizione alle “ Officine Miramare “ di Reggio Calabria nel 2016.
Esposizione Face Festival  2016 “ Tradizionevoluzione”,
Esposizione Face Festival 2017 “La luna gira il mondo e voi dormite”,
Esposizione Face Festival 2018 “Partire-Pensare-Tornare “,
Esposizione Face Festival 2019 SUDconscio presso Ecolandia RC .

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