Di e con Anusc Castiglioni, Scena Nuda (Teresa Timpano e Filippo Gessi) e Musaica
Coproduzione Miti Contemporanei festival e Face Festival
Questo progetto nasce dal piacere di far scoprire la presenza magica dell’ombra,
corpo sottile che accompagna silenziosamente tutta la nostra vita.
Siamo sempre più abbagliati da mille luci che non permettono neanche alla notte di essere buia e sempre più concentrati su schermi dove la nostra immagine si riflette nel vetro o si fissa come fotografia e non ci accorgiamo della nostra ombra e della meraviglia del suo mutare continuo che rimanda alle infinite potenzialità del nostro essere e alla nostra origine, non ci accorgiamo neanche di poterci giocare.
Questo progetto prende forma come incontro tra le lunghe mura del forte di Arguillà, la presenza dello Stretto e di tutto quello che evoca, la musica dei Musaica e gli attori di Scenanuda.
La musica e il canto popolare, il racconto e l’ombra corporea si combineranno in modi diversi pur con la capacità comune di toccare corde profonde che hanno a che fare con la nostra origine.
Ed è così che ascoltando Pizzica di San Vito, penso alle donne tarantolate distese su un grande lenzuolo che per me diventa schermo d’ombra dove dar forma all’Aracneche le ha punte e mandate fuori di senno e che allo stesso tempo sfida in una gara la dea Atena.